La nuova versione del meccanismo di incentivo per efficienza energetica e energie rinnovabili termiche. In questa guida trovi tutte le novità, i requisiti e le indicazioni pratiche per prepararti per tempo.
È un meccanismo di incentivo che sostiene interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili in edifici pubblici e privati. Aggiorna e potenzia il precedente Conto Termico 2.0, ampliando i soggetti beneficiari e gli interventi ammissibili.
7 agosto 2025 – Approvazione del decreto da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).
26 settembre 2025 – Pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale n. 224.
25 dicembre 2025 – Entrata in vigore del Conto Termico 3.0 (90 giorni dopo la pubblicazione).
24 dicembre 2025 – Termine ultimo per presentare domande secondo il vecchio Conto Termico 2.0.
Da 25 dicembre 2025 – Apertura ufficiale alle richieste secondo il nuovo meccanismo 3.0.
Entro 23 febbraio 2026 – Aggiornamento del portale GSE (entro 60 giorni dall’entrata in vigore).
Platea più ampia: oltre a privati, condomìni, imprese e PA, sono previsti benefici anche per Enti del Terzo Settore e Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Nuove tecnologie: maggiore attenzione a pompe di calore, sistemi ibridi, biomassa evoluta, solare termico, integrazioni con accumulo e ricarica EV.
Coperture aggiornate: percentuali e massimali rivisti, con contributi più elevati per scuole, ospedali e piccoli comuni.
Procedure semplificate: portale GSE aggiornato e gestione più snella delle richieste.
Privati cittadini e condomìni
Imprese e soggetti del terziario (uffici, negozi, strutture ricettive)
Pubbliche amministrazioni (scuole, ospedali, edifici comunali)
Enti del Terzo Settore
Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e autoconsumo collettivo
Produzione termica / Rinnovabili:
Pompe di calore aria-acqua, geotermiche e sistemi ibridi
Caldaie o stufe a biomassa evoluta
Solare termico e solar cooling
Integrazioni con sistemi di accumulo e ricarica EV
Efficientamento energetico:
Coibentazioni e isolamento superfici opache
Serramenti e infissi ad alte prestazioni (quando ammessi)
Schermature solari
Building automation, termoregolazione e contabilizzazione
• Privati: fino al 65% delle spese ammissibili per pompe di calore e rinnovabili termiche.
• Pubbliche amministrazioni, scuole, ospedali: fino al 100% in casi specifici.
• Imprese / terziario: secondo massimali dedicati previsti dal decreto.
1) Verifica ammissibilità: analisi edificio e impianto, diagnosi preliminare, scelta tecnologia idonea.
2) Preventivo e progetto: raccolta requisiti tecnici, confronto soluzioni.
3) Esecuzione lavori: installazione a regola d’arte, foto prima/dopo, documentazione tecnica.
4) Domanda al GSE: presentazione telematica entro i termini previsti.
5) Erogazione incentivo: in unica soluzione o a rate, secondo importo e tipologia.
APE o diagnosi energetica (se richiesta)
Fatture e pagamenti tracciabili
Schede tecniche e certificazioni apparecchi
Relazione asseverata del tecnico
Foto prima/dopo e libretto impianto
1.Il Conto Termico 3.0 è cumulabile con altri incentivi?
In generale no, non si possono sommare incentivi statali sulla stessa spesa. Esistono eccezioni per particolari soggetti o interventi.
2.Posso richiedere l’incentivo solo per il fotovoltaico?
No, il Conto Termico è focalizzato su interventi termici. Alcune integrazioni elettriche sono ammesse solo se collegate a un intervento termico.
3.In quanto tempo arriva il contributo?
Dipende dall’importo: per importi minori in unica soluzione, per altri in più rate.
4.Quali sono i tempi per presentare la domanda?
Di norma entro un periodo definito dalla conclusione dei lavori, secondo regole operative del GSE.